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Come esportare con successo riducendo tempi e rischi.



Per esportare con successo non è sufficiente avere entusiasmo, un buon prodotto ed essere italiani. Uno degli errori più frequenti per le aziende, è quello di non sedersi prima a tavolino considerando attentamente ciò che aspetterà a loro nel breve, medio e lungo periodo. Ti posso raccontare molte storie d'imprenditori che non hanno avuto successo con l'export commettendo una serie imbarazzante di errori.


Perché é importante il Piano Export.


Ti espongo che cosa è successo ad un'azienda produttrice di abiti eleganti da uomo di grande qualità conto terzi per i grandi marchi della moda.

L'arte di questa azienda è ben nota a tutti sul territorio. Con fatica, l'impresa negli ultimi anni riesce a mandare avanti la propria attività insieme con 25 dipendenti. Nell'ultimo periodo, il margine aziendale si riduce progressivamente per la concorrenza dei Paesi orientali. Dall'altra parte, il titolare dell'impresa è consapevole che, lavorando come terzista, il vero guadagno lo fa il suo cliente grande azienda di moda poiché lo stesso cliente rivende sul mercato i suoi abiti ad esempio a 300 dopo averli acquistati presso la loro azienda ad esempio a 10. E' inoltre nella testa dell'imprenditore il grande sogno di poter firmare con il suo nome una propria linea esclusiva di abiti eleganti maschili.

Che cosa decide di fare l'impresa? Non potendo competere direttamente con le grandi marche di moda, decide di farsi finanziare dalla sua banca per partecipare ad alcune fiere ed eventi del lusso per presentare direttamente il campionario aziendale ai potenziali clienti. Tutti spendono parole di elogio per i capi d'abbigliamento, ma nessuno decide di acquistare. Perché si è verificato questo? Nessuno ha dato fiducia all'azienda poiché il brand non è noto e non hanno nessuna sede presso i paesi esteri in cui sono stati organizzati gli eventi e le fiere. Il titolare dell'impresa capisce di aver commesso degli errori e decide di modificare la propria strategia.

Chiede aiuto al sottoscritto per capire dove ha sbagliato. Gli propongo in tempi brevi un Piano Export di sviluppo ad un prezzo ragionevole. Il titolare dell'impresa comprende ora l'importanza strategica ed operativa del Piano Export, ma è sconsolato per aver buttato via parecchi soldi in viaggi inutili e presenze alle fiere. In pratica, l'azienda ha consumato tutti i soldi ottenuti da finanziamento bancario e non è in grado di sostenere il costo del Piano Export proposto dalla mia struttura professionale. Non solo. I clienti rimasti in Italia non si fidano più di rifornirsi dall'impresa caduta nel frattempo in difficoltà economica e finanziaria. Il fatturato aziendale in Italia si riduce progressivamente alla metà e l'impresa è costretta a licenziare 15 dipendenti. A fatica, l'impresa riesce ora a stare ancora a "galla" e proseguire la propria attività aziendale.


Dopo aver letto questa storia reale, hai capito ora l'importanza di pianificare l'export attraverso la redazione di un accurato Piano Export da redigere prima d'iniziare le esportazioni per ogni mercato estero selezionato?


Il Piano Export rappresenta un'importante guida di lavoro per l'azienda che vuole aumentare il proprio fatturato aziendale esportando con continuità e con sicurezza nei mercati esteri.



Morale del racconto:


Il Piano Export è poco utilizzato dalle imprese italiane particolarmente dalle piccole, anche se questo strumento faciliterebbe la possibilità di aumentare costantemente il fatturato aziendale nei mercati esteri grazie al fatto che permette di avere una visione strategica a lungo periodo per valorizzare i propri prodotti e ottenere soddisfazioni economiche.

Proprio grazie a questo importante strumento di pianificazione, oltre a risparmiare un sacco di soldi in azioni inutili e controproducenti per l'azienda, ci si può organizzare bene e pianificare con dettaglio e accuratezza alcuni aspetti base dell'export come ad esempio:

  • tipo di prodotto;

  • canale di distribuzione;

  • termini di consegna;

  • fasce di prezzo;

  • strumenti di comunicazione.

E tu cosa ne pensi?

Affretatti a contattarci per ricevere maggiori informazioni!

Chi sono?

Mi chiamo Alessandro Rinaldi. Sono nato il 6 Agosto 1965, segno zodiacale Serpente secondo l''oroscopo cinese, leone secondo l'oroscopo tradizionale.

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